Carissimi,
Li guardo e commosso penso a quanto dice il profeta: “prima di formarti nel ventre di tua madre io ho pronunciato il tuo nome”.
Che bello: io come i miei piccoli siamo stati pensati da sempre da parte di Dio! Che bello: io come i miei bambini siamo stati chiamati per nome, ossia siamo Suoi, gli apparteniamo da sempre. Allora il modo con cui siamo stati concepiti è secondario (non perché non sia importante…anzi) perché la nostra identità viene prima, viene dall´eternità. Allora anche se concepito nella violenza, questo non definisce più la mia personalità.
L´aborto è terribile perché elimina un nome che Dio ha pronunciato da sempre.
Allora capite perché sono dei tesori per me le bambine incinta, anche di 12 anni d´età, che abitano con noi, salvate da quelle diaboliche ONG che fanno di tutto perché abortiscano.
Una ragazzina delle favelas, vittima dall´etá di 9 anni del CRACK, non voleva il bambino di cui era incinta ed è arrivata in condizioni indescrivibili. Ha partorito una bellissima bambina (lei ha 15 anni) e all´inizio non la accettava. Sono passati tre mesi e lei, la mamma, è un´altra, è una vera donna, una vera mamma. Anche il suo aspetto fisico è cambiato: è bella, ben vestita, pulita, orgogliosa della sua femminilità. Vederla allattare la sua bambina fa una tenerezza enorme.
Non più il passato come “piragnita” (da piragne, è il gergo che usano questi bambini delle favelas che rubano, ne fanno di tutti i colori) ma un inizio di coscienza di essere frutto dell´ESSERE, di quel “Tu che mi fai”. Certo dentro una compagnia di 24 ore. Ma è così che il Mistero ci fa compagnia. Lucilla, la figlia dell´amico Luigi Amiconi, oggi diceva: “Io non faccio altro che dire “Si” a Liz (una bambina con gravissimi problemi psichici, di movimento e fisici), e questo “SI” ha cambiato Liz e ha cambiato me.
E dire “SI” vuol dire rispondere ai suoi bisogni, vuol dire stare sempre con lei. E questo “SI” che dico a lei, lo dico a tutti i bambini.
Ma posso dirlo perché un altro lo dice a me”.
Ed è proprio bello vedere questa bambina di 12 anni, ma sembra che ne abbia la metà, e non parla, vederla felice e che fa di tutto per rispondere alle provocazioni di Lucilla. E Lucilla che la guarda, la guarda per percepire cosa vuole, cosa la realtà le chiede per rispondere “SI”.
Educare è solo dire “SI” alla realtà.
P. Aldo
********
Cari amici, prima o poi dovremmo morire, anche se spesso ci dimentichiamo, allora come vorresti morire?
Aldo, un uomo di 36 anni ammalato terminale di cancro arrivando alla clinica mi ha detto: ”sono venuto qui perché voglio prepararmi bene all´incontro definitivo con Gesù. Voglio morire con dignità, cioè con il Santo Rosario in mano e Gesù Eucaristico. Il rosario è la mia arma per vincere questa battaglia finale. Padre, accompagnami in questa lotta perché io voglio vedere Gesù”.
Dio conceda a tutti noi questa libertà.P. Aldo
****
Nessun commento:
Posta un commento
Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..