Ecco la seconda parte dell'intervista a padre Cesare Cuomo, cerimoniere presso il Santuario N.S. di Fatima:
In che modo la devozione mariana si può inserire nella Nuova Evangelizzazione di cui tanto parla Benedetto XVI?
La Madonna è soprattutto un modello di evangelizzazione perché ha santificato se stessa, ha vissuto la parola di Dio incarnandola e già con il suo esempio di vita era evangelizzatrice. Per esempio, quando va dalla cugina Elisabetta, non solo porta un aiuto materiale alla cugina, ma anche un annuncio. Cercare, quindi con impegno di riprodurre il suo “stile” di vita, le virtù che Lei ha praticato è già una forma di evangelizzazione. Inoltre, quando siamo pieni di Lei ci viene quasi naturale avere uno zelo apostolico, anche solo con le parole. Se ti lasci toccare dalla Madonna, automaticamente Lei ti porta a testimoniare con coraggio anche in situazioni dove umanamente ci si può sentire inibiti o timidi.
Secondo lei è necessaria, oggi come oggi, una riscoperta della figura di Maria o si sa già tutto?
Assolutamente si! Proprio quest’anno noi della Famiglia del Cuore Immacolato di Maria stiamo portando avanti un ciclo di Catechesi Mariane dove vogliamo approfondire in maniera semplice, ma profonda, tutti gli aspetti della vita della Madonna, a partire dalla sua maternità, dalla sua verginità fino a quegli aspetti legati al tipo di riparazione che Lei stessa ha chiesto a Fatima. In pratica,scegliamo un tema annuale per poi scandagliarlo per i successivi sei mesi. Dal 2000 al 2010, ad esempio, il tema sono stati i comandamenti, mentre dal 2010 fino al 2017 saranno le apparizioni. Da novembre è iniziato il tema per l’anno nuovo, ovvero le apparizioni della Madonna il cui titolo è “Vi volete offrire a Dio?”. Questo itinerario catechetico, inoltre, serve anche come preparazione al centenario del Santuario di Fatima.
Ha appena parlato di tipi di riparazione chiesti dalla Madonna stessa. Di cosa si tratta?
La Madonna, nell’apparizione a Fatima del 10 dicembre 1925, ha detto: “Il mio cuore è trafitto da spine”, chiedendo di consacrare a lei i cinque sabati del mese.
Cinque, cioè, quanto il numero delle offese rivolte alla Madonna, ovvero:
I- non credere che sia madre di Dio e madre degli uomini
II- non credere nella sua verginità, né prima, né durante, né dopo il parto
III- non credere nella sua Immacolata Concezione
IV- offenderla nelle sue immagini
V- incitare i bambini ad avere disprezzo nei suoi confronti
La Madonna ha chiesto i sabati del mese per ‘riparare’ a queste offese, anzi si può dire che il nucleo del messaggio di Fatima sia proprio la riparazione.
Che immagine si ha attualmente di Maria?
Tante volte viene trasmessa un’immagine un po’ mediocre della madre di Dio. Effettivamente disprezzando la Madonna nelle prerogative che abbiamo citato prima, la si banalizza, diventa una donna come un’altra e anche il suo potere d’intercessione si ridimensiona. Noi, invece, dobbiamo avere un’idea alta della Madonna, dobbiamo scoprire la sua bellezza in modo anche da avere più fiducia nella sua potenza, nell’efficacia della sua intercessione nei nostri confronti. Spesso, però, anche molti libri di mariologia non rendono al meglio la figura straordinaria della Vergine, ma la descrivono in una maniera che definirei quasi poetica….
Se lei, ad esempio, dovesse consigliare un libro sulla Madonna, quale indicherebbe?
Ultimamente ho letto il libro di un frate domenicano, Roberto Coggi, che è un trattato di mariologia molto semplice nel modo in cui è scritto, ma completo ed esauriente. Si parla della figura di Maria, di chi era, di come ha vissuto, fino ad arrivare ai grandi dogmi del Magistero della Chiesa. Attualmente è il miglior libro sulla Madonna che abbia mai letto!
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Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
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Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..