Benvenuti

Questo blog è uno spazio per aiutarsi a riprendere a pensare da cattolici, alla luce della vera fede e della sana dottrina, cosa che la società moderna sta completamente trascurando se non perseguitando. Un aiuto (in primo luogo a me stesso) a restare sulla retta via e a continuare a camminare verso Gesù Cristo, Via Verità e Vita.
Ogni suggerimento e/o contributo in questa direzione è ben gradito.
Affido allo Spirito Santo di Dio, a Maria Santissima, al Sacro Cuore di Gesù e a San Michele Arcangelo questo lavoro di testimonianza e apostolato.
Un caro saluto a tutti e un sentito ringraziamento a chi vorrà contribuire in qualunque modo a questa piccola opera.

S. Giovanni Paolo II

Ci alzeremo in piedi ogni volta che la vita umana viene minacciata... Ci alzeremo ogni volta che la sacralità della vita viene attaccata prima della nascita. Ci alzeremo e proclameremo che nessuno ha l'autorità di distruggere la vita non nata...Ci alzeremo quando un bambino viene visto come un peso o solo come un mezzo per soddisfare un'emozione e grideremo che ogni bambino è un dono unico e irripetibile di Dio... Ci alzeremo quando l'istituzione del matrimonio viene abbandonata all'egoismo umano... e affermeremo l'indissolubilità del vincolo coniugale... Ci alzeremo quando il valore della famiglia è minacciato dalle pressioni sociali ed economiche...e riaffermeremo che la famiglia è necessaria non solo per il bene dell'individuo ma anche per quello della società... Ci alzeremo quando la libertà viene usata per dominare i deboli, per dissipare le risorse naturali e l'energia e per negare i bisogni fondamentali alle persone e reclameremo giustizia... Ci alzeremo quando i deboli, gli anziani e i morenti vengono abbandonati in solitudine e proclameremo che essi sono degni di amore, di cura e di rispetto.

sabato 10 marzo 2012

Marò, una madre deve sempre riportare a casa i propri figli (contributi 593)

Di solito cerco di occuparmi poco di attualità, ma stavolta non potevo non riportare questa lettera di Margherita Coletta a Il Sussidiario sulla vicenda dei marò italiani in carcere in India...

Caro direttore,
alla luce di quello che si è detto e che ho avuto modo di leggere in giro sul tema dei marò trattenuti in India, credo non sia il caso che io mi metta in scia alle polemiche di questi giorni. La vicenda è troppo delicata, vi è in gioco la vita di due persone, due servitori dello Stato e quindi non credo di avere voce in capitolo in merito.
Meglio lasciare a chi di dovere i commenti del caso. Io pregherò nostro Signore Gesù affinché dia discernimento e saggezza a chi ha il potere di far tornare a casa, nella loro Patria, i nostri due ragazzi, perché è qui nella loro Nazione che devono essere affrontati gli argomenti in questione. Dall’Italia sono partiti ed è qui che devono essere giudicati per il loro operato, giusto o sbagliato che sia. Sono dei militari che tengono alto l’onore della nostra Patria che è madre quando si è in Italia ma lo deve essere ancor di più se i nostri ragazzi si trovano in un territorio straniero. E una madre porta sempre a casa i propri figli.
Questo deve anche servire a mantenere la fiducia che tutti i nostri militari impegnati all’estero hanno nei confronti di chi ci governa. Devono sapere e sentire che qualunque cosa accada, non saranno mai abbandonati a delle leggi che non li tutelano e che non garantiscano la loro incolumità personale, nonostante siano lì per servire, rappresentare e tenere alto l’onore della loro e nostra amata Italia.
------

Nessun commento:

Posta un commento

Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..

Lista blog cattolici

LOGO DEL BLOG

LOGO DEL BLOG
inserisci il logo del blog sul tuo blog (anche ridimensionandolo)