Pregate incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, vigilando a questo scopo con ogni sorta di perseveranza e pregando per tutti i santi (cosi chiama i cristiani) (Ef 6, 18).
Non essere tra quelli che intendono la preghiera
in maniera molto strana, a me danno l´impressione di essere esaltati per una
gioia che non viene da Dio.
La parola pregare viene dal latino orare, da OS
che significa bocca, pregare significa parlare con Gesù e Maria, quando parli
con Gesù parli anche con Maria, quando parli con Maria parli con Gesù, sono una
cosa sola.
Non devi mai dire: ho finito di pregare, San
Paolo dice: pregate incessantemente, questo è possibile soltanto quando per te
la preghiera è parlare con Dio, si deve parlare non solo con le labbra ma
soprattutto col cuore, col cuore si parla mediante l´amore e l´amore a Cristo
si sviluppa mediante l´ubbidienza alla sua volontà, questa preghiera non si
interrompe mai, perché tu sei attento sempre a fare in tutto la volontà di Dio,
l´amore inoltre non ha bisogno di parole, non ha bisogno di formule.
Durante la tua giornata devi programmare i tempi
della preghiera che viene suggerita dalla Chiesa: innanzitutto la Santa Messa,
non solo la domenica, ma vai ogni volta che ti è possibile, viene poi la
meditazione, il Santo Rosario, le preghiere personali, le brevissime preghiere
recitate con grande attenzione durante le occupazioni, sono collegate
direttamente alla preghiera del cuore e santificano tutto quello che fai,
santificano significa che anche il lavoro diventa preghiera.
La preghiera senza interruzione non richiede
nessuno sforzo, nessun impegno particolare quando tu ami Gesù veramente con
tutto il cuore, cioè con tutta la volontà di praticare il Vangelo. Nella vita
spirituale tu devi avere lo stesso comportamento che hai nella vita di tutti i
giorni, se tu per es. ami il tuo bambino, non ti distrai da lui neppure per un
secondo e pensi sempre a quello che devi fare per lui, non devi fare nessuno sforzo
per pensare a lui perché lo ami; nella vita spirituale è la stessa cosa, se ami
Gesù la preghiera incessante non sarà mai un esercizio snervante di
concentrazione, Dio non ci ha messo in un campo di concentramento dove noi non
siamo più liberi di realizzare la vita secondo un progetto che costituisce
l´ideale di santità che vogliamo raggiungere.
Pregare significa amare, se ami il Signore lo
amerai sempre senza interruzione, l´amore è l´anima della preghiera, Dio è
carità, tu vuoi amare Dio che è amore, la comunione con Dio è comunione di
amore, stando nell´amore tu preghi sempre perché sempre vuoi dirgli qualcosa,
sempre vuoi dargli qualcosa, sempre hai bisogno delle sue grazie non solo per
te, ma anche per tutti quelli che tu porti nel cuore.
Durante tutto il giorno tu hai tante cose da fare
per volontà di Dio, inserisci nel tuo lavoro l´amore a Cristo e il lavoro
diventerà la tua preghiera più bella, lo stesso si dica delle vacanze e di
tutte le cose che servono per conservare la buona salute o per ritemprare le
forze debilitate dal lavoro. San Paolo dice: vigilando con ogni perseveranza e
pregando.
La preghiera senza interruzione non ti proietta
fuori dal mondo e dalle tue occupazioni, al contrario ti inserisce più
profondamente nelle tue occupazioni. Nel rapporto con il tuo bambino il tuo
amore vigila su tutto quello che può fargli del male, la vigilanza è un
elemento costitutivo dell´amore, tu vigili perché nulla venga a turbare il tuo
impegno a fare la volontà di Dio, se accetterai queste mie riflessioni vedrai
che nel terribile quotidiano fatto di tante cose insignificanti c´è la forza
della volontà di Dio che ti orienta verso la santità: “chi è fedele nelle
piccole cose, sarà fedele anche nelle grandi” davanti a Dio conta soltanto la
realizzazione della sua volontà.
-------------------
Nessun commento:
Posta un commento
Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..