La forza e il potere (Interventi 84)

Traggo dal blog dell'amico Berlicche questo post che propongo ai miei lettori in quanto mi è molto piaciuto leggerlo:

Nell'ultimo libro di Ratzinger dedicato a Gesù di Nazaret ad un certo punto c'è una interessante meditazione sul potere. Siamo a pagina 211, si sta parlando di Ponzio Pilato.

Pilato non percepisce Gesù come un pericolo perché Gesù non ha dietro un esercito, cioè la forza. E' sottinteso che il potere debba avere, e usare, la forza.
Ciò che fa del potere il potere è, per il procuratore romano e per tanti altri, la forza applicata. Che spesso è violenza fisica, ma ad essa non si limita.
Da questo punto di vista Pilato ha ragione a fare fuori Gesù. Se la legge del mondo è la forza, per rispettare e mantenere i rapporti di forza il debole e l'indifeso possono essere eliminati, crocefissi. Il trionfo di un certo darwinismo: il più adatto, colui che vive e prospera è il potente, chi non ha il potere non vale niente.
Applausi a Pilato, che prende la decisione "giusta" secondo questa logica. La pace è mantenuta, a prezzo della banale eliminazione di un sacrificabile.
Gesù, pur dotato del potere dell'Universo, non lo usa. Perché la sua forza è la verità, "sono venuto a testimoniare la verità".
Pilato non lo capisce. Perché un potere, un regno di questo mondo non ha bisogno della verità. Non ne ha bisogno perché ha la forza, e con la forza può imporre la "sua" verità, per quanto menzognera sia.
Gesù dice che la Verità c'è, è una, e non dipende dalla forza che la impone. Per questo si pone in conflitto con il potere, qualsiasi potere: i potenti non possono accettare che la Verità esista, perché altrimenti non potrebbero imporre la loro.
Cos'è la verità?, chiede Pilato, e così fanno tutti i Pilato di questo mondo, schiavi dei loro Imperatori.
Che ci sia una verità è l'unica cosa che può liberare, che può inaugurare un regno che non sia un regno basato sulla forza. La verità vera non ha bisogno di forza per dovere essere accettata, vuole solo un atto di libertà per essere riconosciuta.
Il Regno della Verità è veramente un Regno dei cieli, non di questo mondo. Ma è venuto nel mondo, per potere far conoscere e riconoscere la Verità, e noi tutti possiamo farvi parte.
------