Una meditazione di Don Dolindo Ruotolo:
Ma noi siamo anche parte del mondo, perché viviamo in esso, e la nostra vita ha anche una missione terrena. Il mondo, la società, le nazioni, hanno solo una vita terrena; passano le generazioni e rimane l'umana società... Rimane dopo la fine del mondo la vita eterna, e passano per sempre le nazioni e la vita del mondo.
Dio ha dato ad ogni uomo una speciale attività che serve all'ordine comune del mondo. Anche le attitudini all'arte, al lavoro, alla scienza umana, sono doni di Dio, sono tratti della sua provvidenza. Dio ha disposto che la vita materiale dell'uomo sia come legata a questa attività. Quando Egli diceva all'uomo: Mangerai il pane col sudore del tuo volto, intendeva parlare di tutte le attività umane, che, in diversi modi e in diversi campi, diventavano lo sviluppo del mondo ed il mezzo per sostentare la vita dell'individuo.
Noi dunque come parte del mondo dobbiamo concorrere, secondo la nostra speciale attitudine, al suo ordine ed alla sua vita. Noi però, operando, dobbiamo considerarci sempre come individui predestinati al cielo, e dobbiamo operare, non già per riporre nelle cose terrene il nostro fine, ma per servircene come di mezzi per raggiungere il nostro fine.
Dobbiamo considerarci come strumenti della provvidenza di Dio. Gesù ha elevato la vita soprannaturale dell'uomo nel suo amore, rendendo la creatura figliuola di Dio. Egli ha in segnato all'uomo questa grande via per raggiungere Dio; e, poiché l'uomo era miserabile e caduto, Egli l'ha risanato, l'ha elevato, gli ha ceduto la sua vita di amore, ed in Lui esso può chiamarsi figliuolo di Dio. Tutta la grandezza della vita dello spirito si condensa in questo amore.
E' l'amore che fa conoscere Dio; è l'amore che eleva l'anima a Lui, è l'amore che la immola nel sacrifizio; è l'amore che la innalza a tale altezza da potere essere essa arricchita anche di doni speciali. L'amore del Cuore di Gesù diventa amore nostro, per l'unione che abbiamo con Lui per mezzo dei Sacramenti; allora noi lo seguiamo, le pene della vita diventano la croce nostra salvifica e ce la carichiamo volentieri per seguirlo.
Gesù, elevato sulla Croce, ha tratto veramente tutto a Sé, ha tutto trasformato nella sua attività. Anche il lavoro, anche la vita umile e nascosta, anche le lacrime nostre, nel suo amore, si elevano e si trasformano in attività superiori.
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Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
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Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..