[...] Il Vangelo non è un libro fra i libri. Non è parola umana fra altre parole umane.
E' la Parola del Verbo di Dio diventata vita umana, raccontata e contemplata.
In esso è una virtù che illumina e trasforma, un dono di Dio potente e perenne.
Ma ogni dono di Dio viene versato solo nelle mani della fede: ogni dono di Dio non si riceve che nelle profondità vertiginose della speranza.
Quando teniamo il Vangelo nelle nostre mani, dovremmo pensare che lì abita il Verbo che vuole farsi carne in noi, impadronirsi di noi, perchè col suo cuore innestato sul nostro, col Suo Spirito inserito nel nostro, noi lo facciamo rivivere in un altro luogo, in un altro tempo, in un' altra società umana.
Madeleine Delbrel
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Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
Ecco, questo bel pensiero potrebbe servire a quanti non abbiano ancora capito come si possa fare meditazione.
RispondiEliminaLeggere il Vangelo, riflettere, rileggere, pensare alla scena che la Parola ci descrive e propone.
Alla fine saremo colpiti da una parola, un pensiero, una frase, un momento preciso dell'episodio.
Da lì parte la meditazione e se la facciamo con cuore sincero, non ci sarà bisogno di essere necessariamente mistici, esegeti, biblisti, teologi.
La Parola parlerà e noi potremo metterla in pratica.
Un caro saluto, con l'augurio di un sereno avvento
Sono d'accordo con Maria, il Vangelo e la parola di Cristo della quale dovremmo nutrirci quotidianamente, certo non c' e bisogno di essere studiosi di materie sacre, o avere una conoscenza approfondita della stessa, perchè basta leggere soffermarsi su una frase,sentire quello che il cuore ci suggerisce ed ecco che si plasma nel nostro io piu profondo, quel nutrimento che ci serve per vivere con Dio e per Dio. Quando tu leggi la parola devi metterti in silenzio, in ascolto perchè è in quel momento che il Signore ti parla si fa vivo, e in quel momento che devi saper vedere quella luce che ti guida per la meditazione.Per quanto riguarda poi metterla in pratica è totalmente un'altro argomento, del quale potremmo parlarne per ore...la speranza per noi cristiani è quella di cercare il piu possibile di farla diventare viva, concreta, colma di buoni propositi che si lanciano in primis verso il bisogno degli altri, donando amore senza condizioni...grazie buon'avvento a tutti...
RispondiEliminaIo credo che la prima cosa sia cercare di conoscere e amare Gesù. Il resto viene di conseguenza.
RispondiEliminaGrazie per i vostri interventi.