Chi la ricorda come era un tempo, bellissima, sempre alla moda, concentrata solo sul successo professionale e sul benessere economico, stenterà a riconoscere la Sara di oggi, forte della sua ritrovata semplicità e soprattutto di una fede tanto luminosa e incrollabile da essere perfino contagiosa. La storia di Sara è la storia sorprendente di un'inaspettata conversione. Aveva un lavoro prestigioso, un fidanzato con cui viveva in una casa da sogno: in una parola aveva tutto quello che una ragazza della sua età potesse desiderare, quando l'inaspettato e sconvolgente incontro con la Madonna, a Medjugorje, la "illuminò". Da lì iniziò il suo cammino di conversione, che prima l'ha portata a porre fine alla relazione d'amore e a sciogliere la società , poi a intraprendere un vero e proprio percorso di formazione religiosa.
Ora si trova a Cella di Noceto (Pr), dove sta portando a termine l'anno di noviziato.
Tutto cambiò a Medjugorje il 2 maggio del 2006...«Il giorno prima di partire per tornare a casa una donna mi disse: "Aspetta, non partire, domani c'è l'apparizione. La Madonna ti vuole davanti"».
Cosa puoi dirci dell'esperienza dell'apparizione?
E' indescrivibile... provai una pienezza di pace, amore e verità mai provati prima. Da allora tutto è cambiato... In me non c'era più nessun timore, tutto era immensa e radiosa pace. Finalmente sapevo cosa dovevo fare e soprattutto sapevo che non ero sola nel farlo. Com'ero sciocca a pensare di perdere tutto seguendo il Signore. La gente dovrebbe sapere che è vero il contrario: in Lui ogni talento che abbiamo prende forma, si compie, porta frutti insperati.
Cosa dici della Sara di prima?
Ero giunta ad avere tutto, ma proprio tutto, quello che avevo sognato e desiderato, salvo poi scoprire che non ero felice. Se il Signore non avesse avuto misericordia di me, avrei cominciato a desiderare sempre di più e nulla poi mi sarebbe più bastato.
In che tipo di comunità religiosa ti trovi?
La Fraternità francescana di Betania, fondata nel 1982 da padre Pancrazio Gaudioso e nel 1998 approvata dalla Chiesa come Istituto di vita Consacrata, è composta da fratelli (sacerdoti e laici) e sorelle che si consacrano a Dio mediante i voti di castità , povertà e obbedienza. Il nostro carisma, che ha la Beata Vergine Maria come modello di vita, unisce la preghiera e l'accoglienza, vissuti in un profondo contesto di vita fraterna tipico dell'esperienza francescana.
Cosa farai dopo la prima professione religiosa?
Continuerò il cammino di formazione che porta alla professione perpetua, nella quale mi consacro a Dio per tutto il tempo della mia vita. Per il resto so solo che avrò la grazia di essere serva del Signore. I progetti li conosce Lui, non voglio mica insegnare a Dio il suo lavoro!
A chi dice che la vita religiosa è una fuga dal mondo, cosa rispondi?
Il mondo non è forse fatto di fratelli e sorelle? Noi amiamo i nostri fratelli e le nostre sorelle che vivono "nel mondo". Siamo membra dello stesso corpo, fiori dello stesso giardino. Noi seminati qui, voi là , ma preziosi agli occhi di Dio la cui sapienza supera qualunque umana intelligenza. Per fiorire, la via è unica per tutti: amare, che prima di essere una scelta è la vocazione di ogni uomo perchè Dio è amore.
FONTE: InEuropa
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Di fronte a questa bella testimonianza non si può non rimanere toccati nel profondo! E' proprio vero che il Signore opera meraviglie perché trasforma i cuori di pietra in cuori di carne capaci di palpitare d'amore. Tutti siamo alla ricerca della felicità ma spesso la vogliamo trovare dove non sta veramente.......... Come Sara,attraverso Maria, lasciamoci toccare dalle Mani di Dio e affidiamo a Lui i nostri desideri più profondi....e se i Suoi desideri per noi sono diversi dai nostri........chiediamo che sia fatta la Sua volontà che sicuramente mira al nostro vero bene.
RispondiEliminaGrazie Gianandrea per averci proposto questa bella storia.
Un caro saluto!!!
2 timoteo 2/5 dice che non c è nessun altro mediatore fra dio e gli uomini. risvegliati non stai seguendo dio perchè lui è venuto sulla terra per salvarti e perdonarti per mezzo e solo per mezzo di gesù cristo ,non è gradito a dio nessun altro sacrificio se non quello di gesù.se tu vuoi ubbidirgli devi solo credere in questo.in efesini 2 è scritto che la salvezza non è per opoere affinchè nessuno si glori. Quindi il tuo sacrificio di castita poverta ecc ecc non è gradito a dio lui non lo ha chiesto capito? leggiti la bibbia e credici solo in essa c è verità.dio ti benedica.LETIZIA
RispondiEliminaNon so quale mediatore abbia in mente Maria Letizia, perchè siamo d'accordo che è solo Cristo, ma se pensa alla confessione, abbiamo ragione noi cattolici perchè è Gesù stesso a dire "ricevete lo Spirito Santo, a chi rimetterete i peccati saranno rimessi..." E' assolutamente vero che la salvezza non viene dalle opere perchè "senza di Me non potere fare nulla". A questo proposito leggere Brand di Ibsen, la storia di un pastore protestante che capisce in punto di morte che non è la coerenza o la bravura ma la grazia a salvarci.
RispondiEliminaPer parlare di sacrifici con miglior cognizione di causa consiglio infine all'amica Letizia la lettura di Matteo 19 in cui si parla di coloro che si fanno eunuchi per il regno dei cieli.
Ricambio la benedizione e sono convinto anch'io che solo nella Bibbia c'è verità. Un caro saluto e Maria Letizia e una preghiera.