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E’ partita anche a Reggio Emilia la campagna dell’UAAR (Unione Atei Agnostici Razionalisti) di affissioni dei manifesti con lo slogan rifiutato nella campagna ateobus di Genova. Il manifesto della campagna affisso in viale Isonzo è già stato danneggiato.
ReggioNelWeb.it 16 Giugno 2009
Da lunedì 8 giugno per 14 giorni, l'UAAR propone anche a Reggio Emilia la campagna di affissioni in formato 6x3 riportante lo slogan rifiutato nella campagna ateobus di Genova "La cattiva notizia è che dio non esiste. Quella buona, è che non ne hai bisogno".
I luoghi designati per le affissioni sono viale Isonzo, via Francia e la bretella di congiunzione tra viale del Partigiano e via Melato.
Il manifesto affisso in viale Isonzo è già stato danneggiato, com'è possibile osservare nella fotografia.
I luoghi designati per le affissioni sono viale Isonzo, via Francia e la bretella di congiunzione tra viale del Partigiano e via Melato.
Il manifesto affisso in viale Isonzo è già stato danneggiato, com'è possibile osservare nella fotografia.
Caro Gianandrea, mi fanno ridere questi uaar; ma tu credi che se ne accorgono di quanto sono ridicoli? Credo di no... Gli si è annebbiato completamente il cervello. Che dici, sarà il lambrusco, così buono da quelle parti?
RispondiEliminaEd alla destra, nella foto, svetta la faccia di Nilde Iotti!
RispondiEliminaMa il muro di Berlino sta crollando anche da noi...
Com'è che stavolta non si è saputo in anticipo?
RispondiEliminaCiao gianandrea,
RispondiEliminacapisco il tuo dispiacere, ma come dici tu non sanno più dove attaccarsi.
Questi dell'UAAR ci provano in tutti i modi, basta visitare il loro sito, un'accozzaglia di falsità, a me fanno solo ridere.
Ma è giusto vigilare sul loro operato, i figli della luce devono essere più scaltri:-)
un abbraccio
terry
Gia il nome "UAAR", prospetta le loro urla nell'aldilà se non faranno in tempo a convertirsi. In ogni caso reputo veramente banale questa propaganda, che non fa che ripetere luoghi comuni di secoli fa. Faccio solo una considerazione: che sarebbe accaduto se fosse accaduto il contrario, cioè se avessimo fatto un "cartellone pubblicitario" cattolico? Non oso immaginare le rivolte e gli strilli contro gli oscurantisti cattolici.
RispondiEliminaMons. Bruno Forte, durante la presentazione della "lettera ai cercatori di Dio" ha detto una frase molto significativa: "la vera malattia mortale è non soffrire per la mancanza di Dio".
RispondiEliminaDavvero brutta malattia! E provo tanta pietà per chi ne è affetto.
Preghiamo per loro!
x Agapetos - non mi ero accorto che comparisse nella foto un'altra illustre reggiana, la compagna di Togliatti Leonilde Iotti,grazie per avermelo fatto notare
RispondiEliminax Nicola Commisso - La domanda che mi nasce è un'altra: perchè i ns. amici atei non fanno analoga manifestazione in un Paese islamico? (ma la risposta la sappiamo tutti, credo)
x Marina - è vero la ns. epoca soffre di anoressia spirituale. Preghiamo
x Rita e Terry - la nebbia è di casa in val padana (come anche il lambrusco che sembra vino leggero e frizzante e di conseguenza ti frega perchè ti spinge a berne di più del dovuto) e lo sport locale è la banalizzazione della fede che va spesso di pari passo con la superficialità
x Haya'el - Reggio Emilia è la patria di Dossetti e Prodi, del catto-comunismo, dell'abdicare alla propria fede. L'attuale sindaco Graziano Del Rio ex-DC, ex-PPI, ex-Margherita (non so se ex-credente) punta di diamante dei cattolici progressisti (che si differenziano dai cattolici credenti che sono notoriamente noisi e bigotti)ha se non ricordo male nove figli (di cui circa la metà adottati) è medico ed ha sicuramente non ha ostacolato l'iniziativa per il famoso rispetto dell'altrui opinione di cui i cattolici progressisti(da non confondere con i cattolici credenti che ne sono quasi privi). E come sempre nell'omertà sinistrorsa le cose si sanno sempre dopo che vengono fatte.
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Grazie comunque a tutti per gli interventi.
La Chiesa Cattolica resta il pricipale obiettivo di ogni campagna atea, anche perchè è la risposta più credibile (dato che è l'unica Vera) al problema di Dio e dell'uomo. Anche perchè chissà da chi sono finanziati questi signori. La Massoneria è sempre al lavoro.
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