Mi ero ripromesso di stare tranquillo per oggi e rinviare a domani nuovi inserimenti ma poichè stare alla realtà è meglio di seguire il proprio istinto, non posso non evidenziare un commento al post precedente di Marina
Una persona vale per come è o per quello che è?
Riflettiamo su questa domanda!
Ancora dopo tanti anni gridiamo all'orrore per i crimini commessi dal nazismo che voleva creare una razza pura!
Ma il modo di pensare di questa nostra società, non costituisce forse un motivo più che valido per alzare forte la voce per i tanti orrori che quotidianamente vengono commessi nel mondo?
Non stiamo forse assistendo ad un altro olocausto?
E forse ancora peggiore perché è contro chi non può neanche emettere un gemito di dolore? L'immagine di Dio che ogni essere umano ha impresso nella propria anima non conta, conta solo l'immagine che "IO" voglio far sì che una creatura abbia: purché sia bella, sana e capace di produrre ciò che serve a me.
Ebbene sì, io grido orrore, orrore, orrore!!!
Tutti dobbiamo gridare, tutti abbiamo il dovere sacrosanto di non tacere, soprattutto noi cristiani.
Si fanno tante manifestazioni per motivi futili, si parla tanto di diritti umani ma nessuno osa agire contro mostruosità simili.
Magari passa tutto come un modo moderno di pensare.
Se questa è la modernità c'è veramente da essere preoccupati!
Come non essere d'accordo ? Come non riconoscere che nella vita reale o esiste la sequela a Dio oppure c'è solo la sequela al proprio io che si eleva a criterio unico di giudizio. Ma l'assenza di riferimenti a Dio causa il sonno della ragione che (qualcuno ha detto) genera mostri.
In base a quanto dice Marina si capisce perchè si può far morire nel modo più atroce, inumano e incivile possibile la propria figlia rea di aver avuto un incidente d'auto e non più rispondente alla propria immagine, si capisce perchè si abortisce una figlia perchè si voleva un maschio e perchè sia considerato giusto fare ciò che aggrada (leggi i propri comodi) e poi ricorrere all'aborto anche se minorenni o alla pillola del giorno dopo.
Ma chi è credente non può non dire che tutto ciò è profondamente sbagliato, non possiamo non alzare la nostra voce per riaffermare il diritto alla vita per chiunque, non possiamo non chiedere la libertà di educazione per i nostri figli.
Non possiamo essere come chi dice "io non abortirei mai, ma non voglio negare a chi lo vuole fare la possibilità di farlo". Con questa logica Giovanni Battista avrebbe salvato la testa ma perso la santità.
Sarebbe stato un guadagno vero?
Vigente una legge che non condivido non posso impedire che un omicidio avvenga ma non posso non dire che è un omicidio, non posso non fare ciò che è in mio potere per dissuadere e rimuovere le cause che inducono una persona ad abortire.
Dobbiamo scegliere se essere "cristiani mondani" attenti a non offendere troppo (e quindi in pratica non cristiani, perchè non si può servire due padroni) o seguaci, cioè discepoli di Cristo.
In passato i cristiani si facevano sbranare dai leoni (se andava bene) pur di non rinnegare Cristo oggi molti "fedeli" rinnegano Cristo pur di continuare a pensare in modo "politicamente corretto".
Per cui la scelta da fare è questa:
volete settanta/ottanta anni di quieto vivere, di andar d'accordo con tutti e anestetizzare la vostra coscienza e poi un eternità intera per rammaricarvene e maledirvi ?
o preferite tutta una vita indicati da "quelli che contanto" come retrogradi, oscurantisti e poi un'eternità di luce al cospetto di Dio ?
A voi la scelta, la prima strada è larga e va in discesa e vi può procurare molti amici e sostenitori, la seconda stretta e va in salita e vi causerà critiche e innimicizie.
Ma tranquilli, non si è mai così in basso per non poter risalire e attenti, perchè non si è mai così in alto da non poter cadere, perchè non è una questione di bravura, ma di Grazia da invocare sempre.
Siamo alla vigilia di Pentecoste, una buona occasione per invocare lo Spirito Santo affinchè illumini le nostri menti e scaldi i nostri cuori.
Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
E' vero,per certi versi,l'umanità sta prendendo una brutta piega. Il nazismo terminò come tutti sappiamo,ma quella stessa oscurità che interessò non pochi uomini nella storia trascinando molti ad una delle tragedie più inumane della storia dell'uomo cambia forme e sembra adattarsi ai tempi. Nel post sopra si fa riferimento, sembra,alla selezione genetica o meglio alla selezione genetica delle nascite. Riguardo a tale cosa,si pensi che,come hanno già riferito alcuni esperti,questo porterebbe,non soltanto alla divisione della società per ceti sociali,ma andrebbe ad aggingersi anche una,a dir poco crudele,divisione "biologica",con il costruirsi di una società di serie A e una di serie B. Se il nazismo è quello che è stato,questo cosa è? Le molte faccie dello stesso male che ritorna a presentarsi nella storia,anche se questo sembra anche più cruento,anche perchè non è neanche una ipotesi lontana,visto che,se non mi sbaglio,ci sarebbero sperimentazioni già in atto in Paesi lontani come quelli asiatici tecnologicamente più sviluppati e comunque più lontani da una radicalizzazione e da una diffusione culturale del "pensiero cristiano" come invece è avvenuto in occidente. E anche l'occidente si è ormai incamminato sulla via della caduta e della perdita dei valori sui quali è stato costruito. E tutto questo si riflette nella coscienza e nell'agire di ciascun singolo individuo pensante. Valiamo,dunque,per come siamo o per quello che siamo,o,ancor più,vogliamo valere per come potremmo essere o per quello che siamo ed esistiamo? Invochiamo lo Spirito di Verità per tutti gli uomini...
RispondiEliminaMolti membri della Chiesa, religiosi o laici, sembrano aver perso la consapevolezza dell'aut-aut di Gesù: "Non potete servire Dio e Mammona". Così, sotto la denominazione di cristiani, anche cattolici, ci sono per lo più seguaci di Mammona. "Veni, Sancte Spiritus, et emitte caelitus lucis tuae radium"
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