Quinto intervento di Padre Scozzaro su Maria:
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Questa la Fede di Maria, tuttavia riprendo il discorso della gravidanza di Maria. Indetto il censimento da Cesare Augusto, Imperatore romano, Maria e Giuseppe, stanchissimi e poverissimi, si avvicinano a Betlemme per farsi registrare.
Nonostante il freddo e la sfinitezza, nessun lamento usciva dalla bocca di Maria. Le bastava pensare al suo Gesù, al Bambino che avrebbe redento l’uomo dal peccato di Adamo ed Eva.
Rifletteva su Colui che doveva nascere, sul colore degli occhi, i capelli, le manine, i piedini, il peso, la lunghezza, pensava ed adorava. Ma di più, Maria non poteva quasi più resistere dal desiderio di vedere il suo Dio, però rimaneva calma, padrona di Se stessa, perché rispettava il tempo in cui il Bambino voleva uscire dal suo Paradiso, da Maria. E se il Bambino non fosse stato mandato sulla terra per redimere l’uomo fatto di terra, Gesù avrebbe chiesto al Padre di rimanere per sempre nel Grembo di Maria...
Nessuna preoccupazione umana aveva Maria nell’avvicinarsi al parto, solo temeva il freddo per il Bambino.
Lo avrebbe riscaldato il suo purissimo Amore. In una squallida grotta, nasce da Maria il Redentore e Signore. Il Creatore nasce Uomo da una Creatura.
Lo Spirito Divino ha ricevuto un Corpo dalla Donna. Maria ha dato alla luce un Uomo-Dio, Lo guarda, Lo stringe al petto,
Lo adora più di prima, Lo depone nella mangiatoia e si inginocchia, si prostra davanti a Colui che aveva sempre adorato e cercato attraverso la Sacra Scrittura.
Quel Dio adesso Lo vede, è suo Figlio, è davanti a Lei, indifeso e Piccolo.
Ha un Corpo, il suo Sangue e la sua Carne, Maria Lo contempla e si annienta nella sua umiltà.
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Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
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Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..