Una delle conseguenze più tristi della perdita del senso del sacro è che si è smarrito il piacere. il gusto del silenzio.
Non siamo più capaci, noi, ma ancora di più i nostri giovani, di stare in silenzio, di ascoltare il silenzio. Di distogliere la mente da quell'assordante insieme di parole e suoni, che spesso non dicono assolutamente nulla, per restare ad ascoltare il silenzio e a riprendere il contatto con ciò che realmente importa: il rapporto con Dio.
Senza ovviamente scordare i nostri fratelli, gli altri uomini, dato che non crediamo in un Dio astratto, ma in Uno incarnato.
Per cui ben venga l'assordante silenzio che ci aiuta a vedere le cose nella loro reale posizione, ben venga la meditazione e la preghiera che ci distolgono dalle maschere che il mondo di continuo ci mostra, ben venga l'ascesi e il desiderio di camminare verso Cristo e di accompagnare altri uomini o da altri farci accompagnare.
--------
Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
Nessun commento:
Posta un commento
Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..