Vi propongo l'ultimo editoriale da SamizdatOnLine, che è anche stato inviato come lettera ad Avvenire:
C'ero anch'io in piazza San Pietro, con la mia famiglia e gli amici di CL di Rimini. Ci sono molte letture possibili del gesto di domenica 16 maggio 2010, da quella politica, “prova di forza dei cattolici italiani”, a quella psicologico-sentimentale, “essere in tanti mette coraggio”.
Io penso che il modo giusto per capire quanto é successo sia partire da cosa é la Chiesa:
un popolo che cerca il suo destino di salvezza guidato da un pastore, messo in quel posto scomodissimo dal Fondatore. Allora, quando i tempi si fanno difficili, ci si stringe al pastore, o al padre, se suona meglio, ma comunque ci si stringe a una persona; non per cercare consolazione, ma perché, oggettivamente, é quella persona che garantisce che non stiamo perdendo tempo, che non rischiamo la nostra vita dietro a fantasmi.
E i duecentomila di piazza San Pietro, hanno fatto questo: al di là delle sensibilità personali diverse, degli stili diversi, hanno riconfermato la fiducia, l'abbandono direi, alla promessa di vita eterna e felice garantita da Colui del quale quel vecchio vestito di bianco é vicario e testimone. E' stato avvertibile specialmente nei dieci minuti di attesa fra l'apertura della finestra e la comparsa di quella minuscola forma bianca, quando, ansiosamente, si aspettava di poter toccare almeno con lo sguardo colui che possiamo seguire quando tutto il resto vacilla. E insieme c'era anche l'incoraggiamento, forse non teologicamente corretto, ma umanissimo, mi sembra: Forza, non esitare, siamo con te, preghiamo per te, guidaci senza fermarti.
E il Papa l'ha colto, la sua commozione e' stata evidentissima, anche per noi che sentivamo solo la sua voce, ma in certi tremolii, in certe sottolineature, si é sentito benissimo che era emozionato e contento. E allora adesso? Continuiamo, noi e lui, rafforzati nella certezza che facciamo parte, ognuno nel modo in cui e' stato chiamato, di una storia immensa, bella e impegnativa da vivere.
----
Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
Nessun commento:
Posta un commento
Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..