ovvero ciò che conta sono i testimoni
Volevo rendere pubblici i commenti che mi sono pervenuti per la testimonianza del sacerdote missionario in Angola:
in primo luogo Fiorella che dice:
Anch'io penso che i sacerdoti siano un dono prezioso del cuore di Cristo... Li stimo, li amo, li desidero santi... E guardo a chi onora la veste talare, a chi fa vedere Gesù', a chi soffre in silenzio per essere fedele alla sua chiamata, così' facendo mi ricordo solo dei peccatori quando prego,per raccomandarli alla Misericordia di Dio...
Marina invece dice:
E' riasaputo che il male fa più notizia del bene! Probabilmente fa più comodo mettere in luce gli errori di tanti religiosi piuttosto che far conoscere l'opera di chi dedica tutta la sua vita a servire il Signore. Io credo che si stia cercando in tutti i modi di giustificare un certo tipo di mentalità che mira a rinnegare l'insegnamento del Vangelo: della serie se anche i preti sbagliano così gravemente, a maggior ragione possiamo sbagliare noi...ma ci si dimentica di una cosa essenziale: il rapporto con il Signore è PERSONALE ed ognuno di noi sarà chiamato davanti a Dio a rispondere del proprio vissuto. In ogni modo è giusto fare del tutto per mettere in luce l'opera di sacerdoti come Martín Lasarte, e credo che ce ne siano tantissimi. Ringraziamo e lodiamo il Signore per questo!!!
infine Maria ha scritto:
A quello che ha scritto Marina, aggiungo solo questo: credo che il punto non sia semplicemente quello del "I preti sbagliano, possiamo anche noi", che in un certo modo, significherebbe comunque, ancora, un dover "guardare" almeno a quello che "predicano".
Ma che sia anche (e ben peggiore), un motto de "I preti sbagliano, quindi, che li seguite a fare? Fate come vi pare senza sforzarvi"!
La dissoluzione della Verità... un tentativo (subdolo), per evitare che qualcuno agisca (almeno) secondo il dettato di Gesù "Fate quello che dicono, non fate quello che fanno".
Nel senso che, fintanto che comunque rimane in piedi il rispetto per l'istituzione, un minimo di sforzo nella gente permane, ma se viene distrutta anche quella, insieme all'azione "negativa" di alcuni preti, viene meno anche quello che di buono predicano o dovrebbero predicare (ovvio, incoerentemente quando poi coi fatti dimostrano altro).
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Personalmente penso che sia in atto una grossa battaglia contro la Chiesa e la fede in Cristo. Una volontà cattiva che vuole imporre come unico criterio dell'agire il proprio personale io. Un voler delegittimare tutto ciò che è connesso a Cristo. Per questo ritengo utili ed importanti testimonianze come quella presentata.
L'umanità di oggi ha bisogno di uomini (sacerdoti e laici) e donne (consacrate o meno) che vivano con passione la loro fede e la sappiano testimoniare in modo affascinante.
Malgrado tutto il peso della distrazione che possa affliggere una persona, questa è comunque sempre attratta dal vero e dal bello.
Ringrazio per gli interventi che mi aiutano ad essere più vero e attento, e mi affido alle preghiere di tutti voi.
Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
MOLTO BELLIZIMO ME PIACE MOLTISIMO MOLTE GRAZIE IO SONO DI ARGENTINA PACE BENE DI GESU MIO
RispondiEliminaGrazie amica di Argentina. Torna spesso a visitarci. Pace e bene.
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