Viviamo decisamente in un Bel Paese: un Paese dove si può essere uccisi a pugni mentre si fa la fila per la metropolitana, oppure perchè, senza volere, abbiamo investito un cane, o infine strangolati da un parente (cugina o zio, non saprei) per un motivo ignoto ma certamente incapace di giustificare un delitto. Segni tutti dell'aver smarrito, per molti, la coscienza del proprio essere uomini, del nostro essere creature che acquistano bellezza e ragionevolezza solo in rapporto con il nostro Creatore.
Viviamo in un paese dove in modo subdolo e strisciante si sta cercando di far passare come cosa buona e diritto assoluto l'eutanasia.
Lo spot di si è parlato in un contributo precedente, è il primo passo a cui Rai3 ha pensato bene di dare subito un seguito.
Ma in realtà il Bel Paese c'è, un po' infagottato dalla spirale del silenzio , in certi casi vittima del "politicamente corretto" (cosa da cui liberarsi quanto prima), forse rintronato dalla molta spazzatura televisiva, ma comunque c'è un piccolo resto di un popolo.
Quello che ha espresso commenti al post sullo spot pro eutanasia che vi segnalo
1) Lo trovo orrendo! Possibile che dobbiamo promuovere la morte! La vita è un dono e dobbiamo averne cura e non possiamo non abbiamo il diritto di toglierla!
2) Noi non abbiamo scelto di venire al mondo, noi non abbiamo scelto di morire, ma siam vivi per AMORE e quest'amore va difeso, va apprezzato! Quest'amore si chiama regalo di Dio a noi cioé la nostra VITA! Ma come un regalo non possiamo buttarlo o distruggerlo!
3) io trovo l'eutanasia un vero orrore, orrore che viene eseguito, noi malgrado anche a nostra insaputa, magari sui nostri malati,i nostri anziani che tribolano la fine in letti malsani e inadeguati ai loro bisogni...ma la cosa più che mi rattrista e vedere come certi genitori accettano così inconsapevolemente forse, la fine della vita di un figlio,la accettano perche si chiedono quanto possa soffrire il figlio in quella situazione, attaccato ad un respiratore,ma questo scusatemi a noi quanto e concesso saperlo? non è Dio con la Sua gloria che può contemplare tutto questo? Chi siamo noi per poter appropriarci del diritto di far terminare quella vita? Si e dico e ripeto vita! Perché finchè c'è il soffio di Dio, in quella sofferenza, nessuno puo metterci le mani.. L'uomo si crede onnipotente di fronte alla certezza della sofferenza, si crede al centro dell'universo anche per le scelte che non gli competono, lasciamo fare a Dio!! Non mi stancherò mai di dirlo, la vita a tutti i costi,l'amore di Dio a tutti i costi e per qualsiasi situazione, amiamo la nostra vita, guardate che a volte ci sono situazioni che sembrano inesorabilmente gia definite, ma la speranza supera ogni barriera,anche quella più impervia, Dio accoglie la nostra supplica, quando meno ce lo aspettiamo...
Sono questi segni che esiste, al di là di quanto dicono giornali o altri mezzi di (dis)informazione i segni di una coscienza, di un pensiero cristiano. Di un amore a Gesù malgrado tutto il male presente in noi stessi e negli altri.
Questo piccolo blog vuole essere strumento e aiuto di questo popolo che cerca, fra i venefici gas della società odierna, di mantenere lo sguardo su Gesù Cristo cosciente che è Lui l'unico salvatore.
---
Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
Nessun commento:
Posta un commento
Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..