Si sta chiudendo il 2009 che è stato il primo anno di questo blog. Devo dire che il bilancio, per quanto mi riguarda è molto positivo in quanto i risultati sono molto al di là delle mie aspettative: da febbraio 2009 a oggi ho pubblicato oltre 370 fra post (così chiamo i miei personali commenti) , contributi (così chiamo materiale vario, in genere articoli) e altri testi; da marzo ci sono stati oltre 13.000 accessi, ed infine oltre 50 persone si sono segnati come sostenitori.
Considerato che sono un semplice ragioniere che non ha particolari studi letterari alle spalle i risultati di cui sopra (che magari per altri possono essere piccoli numeri) mi rendono da un lato felice, dall'altro mi dando un senso di responsabilità verso chi passa dal mio blog e mi dà il desiderio di essere sempre più vero io in questo "lavoro" di creare il blog giorno dopo giorno. Ma essere vero vuol dire aderire io per prima a Cristo non nell'astrazione di un'idea o di un sentimento (sarebbe protestantesimo) ma nella concretezza di una compagnia (che si chiama Chiesa).
Altro aspetto molto importante sono state tutte le persone con cui sono entrato in contatto grazie a questo blog e che considero come miei veri amici.
Rinnovo ancora l'invito ad ognuno a lasciare i propri commenti e suggerimenti. Ho bisogno della grazia di Dio e questa si manifesta anche attraverso le persone che si incontrano in un continuo dare-avere (mi si perdoni l'espressione ragionieristica, voglio dire che una volta dico io una cosa che è utile a qualcuno, quella dopo è qualcuno che ne dice una utile per me).
Il lavoro per noi cattolici è di contribuire per quanto ci è possibile all'edificazione della Chiesa, con ogni strumento possibile.
Due ultime cose: gli ultimi due articoli pubblicati sono uno per ricordarci che il miracolo è sempre possibile anche di fronte al negativo più forte come la morte e l'unico ad aver vinto la morte è Cristo, l'altro per farci presente che siamo sempre pecore in mezzo ai lupi, in una società non solo a-cristiana, ma decisamente cristofobica e che dobbiamo costantemente vigilare (e di conseguenza pregare) per non farci cogliere impreparati di fronte alle varie ostilità di chi ci circonda.
La seconda è l'augurio che faccio a me stesso e ad ognuno di voi: che il 2010 possa essere ricco di grazie e benedizioni e che maturino in tutti noi, giorno dopo giorno, l'affezione e la dedizione a Cristo, nostro unico salvatore.
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Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
I miei migliori auguri caro amico, per il tuo blog e perché tu possa vivere il nuovo anno che sta per iniziare nella gioia più profonda!
RispondiEliminaUn abbraccio!!!
E' un piacere sapere che ci sentiamo veri amici, non e-amici ma 'veri'. Dove la verità che sostiene la nostra amicizia é Colui cui ci richiamiamo, ogni giorno, ad alzare lo sguardo. Buon Anno .... !!
RispondiEliminaChe bella questa compagnia di cattolici che si aiutano e si sostengono in rete affinché emerga sempre più chi ci tiene insieme: Cristo.
RispondiEliminaCiao
Grazia
Ho già espresso in un altro post la mia visione di amicizia e posso dire che tutte coloro che hanno scritto si qui sono mie amiche anche se non ci siamo mai incontrati di persona. Ma poichè camminiamo insieme verso la stessa meta e ci facciamo compagni di strada siamo comunque amici. Grazie a tutte (e se anche i miei amici uomini vogliono scrivere, lo spazio c'è)
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