Qualcosa è accaduto di cui nessuno ha parlato. Qualcosa è accaduto a Madrid il 27/12/2009. Ma nessun giornale ha riportato l'evento. Ci viene detto cosa fa un attore americano in compagnia di una velina italiana, ma ci viene nascosto che a Madrid il 27/12/2009, festa della Sacra Famiglia, oltre un milione di persone si sono radunate da ogni parte di Europa mosse dallo slogan “Il futuro dell’Europa passa per la famiglia” promosso dall'Arcidiocesi di Madrid. Se voleste sapere di più potete cliccare QUI
Che le cose di Dio non facessero notizia non è un fatto nuovo. Già circa 2000 anni fa la nascita di un bambino in una stalla di Betlemme non ha avuto echi di cronaca (ma nel cuore di umili pastori o saggi magi, si). Da sempre Dio ci parla nel vento leggero piuttosto che nel terremoto e si muove silenzioso ma presente dentro una realtà che pare negarlo.
Diceva Rainer Maria Rilke nella sue Elegie Duinesi :
E tutto cospira a tacere di noi,
un po' come si tace
un'onta, forse, un po' come si tace
una speranza ineffabile
La speranza che il clamore e la distrazione del mondo d'oggi vuole tacitare comunque c'è. Sottile e ineffabile ma comunque presente. Il desiderio di verità e di bellezza che muove il fondo di ogni sincero moto umano esiste e va avanti anche se il mondo pare non accorgersene.
Il Verbo si è fatto carne. Venne tra la sua gente, ma i suoi non l'hanno accolto. A quanti però l'hanno accolto, ha dato il potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel Suo nome, i quali non da sangue,nè da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati.
La realtà di Dio è presente dentro la realtà per chi ha gli occhi per vederla, per chi ha il cuore semplice per accoglierla e l'umile realismo per seguirla. La maggioranza delle persone insegue mode e legge futilità (per loro occorre pregare) e solo pochi cercano di seguire Cristo. Ma ignorando Cristo ci si avvia alla propria autodistruzione. Inseguendo la conoscenza senza di Lui ci si incammina verso l'ignoranza come ci diceva oltre 70 anni fa Thomas Stearns Eliot nei Cori della Rocca:
Il ciclo senza fine dell'idea e dell'azione, l'invenzione infinita, l'esperimento infinito,
portano conoscenza del moto, non della immobilità,
conoscenza del linguaggio ma non del Silenzio,
conoscenza delle parole e ignoranza del Verbo.
Tutta la nostra conoscenza ci porta più vicino alla nostra ignoranza,
tutta la nostra ignoranza ci porta più vicino alla morte.
Ma più vicini alla morte non più vicini a Dio.
Dov'è la vita che abbiamo perduto vivendo?
Dov'è la saggezza che abbiamo perduto sapendo?
Dov'è la sapienza che abbiamo perduto nella informazione?
Quest'anno che abbiamo appena iniziato, come ci ha ricordato il Papa può essere bello o brutto nella misura in cui ci facciamo discepoli di Dio a dispetto di previsioni di maghi ed economisti. Il mondo ci può ignorare, forse, ma è meglio essere rigettati da mondo che da Dio. Meglio non apparire sui giornali che sparire dal libro della vita, perchè in fondo solo l'effimero fa notizia, il Vero costruisce la storia.
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Questa è certamente una notizia pericolosa da diffondere per chi vuole a tutti i costi creare una mentalità diversa da quella del Vangelo. Se Zapatero avesse radunato un insieme di coppie di fatto o di coppie gay magari con bambini adottati, allora sì che i giornali avrebbero scritto a grandi caratteri il titolo in prima pagina. Ma si sa che ciò che riguarda la chiesa e il mondo cattolico in positivo non fa notizia. Ma va detto anche che, in genere, i prodotti più pubblicizzati, non è detto che siano dei migliori, anzi si cerca di farli passare per buoni proprio perché si sa che sono scadenti e nessuno li sceglierebbe. E' quello che sta accadendo nella nostra società: non si è più in grado di riconoscere la qualità delle scelte che si fanno perché c'è chi propone modelli di vita scadenti facendoli passare per belli, buoni e moderni. Ma per fortuna che il Signore, in ogni tempo, suscita figure profetiche come l'arcivescovo di Madrid che ha avuto l'illuminazione giusta per organizzare un tale avvenimento, e se l'evento non ha suscitato l'interesse della stampa,credo che il buon Dio sappia trovare ugualmente il modo di far passare il suo messaggio. In genere il Signore agisce nel silenzio e in punta di piedi perché non ama atteggiarsi da star, non vuole popolarità ma fede e fede sincera, quella che nasce dal cuore. In ogni modo credo che l'evento di Madrid abbia dato una risposta chiara e forte sia al mondo cattolico che a quello laico, facendo capire che senza famiglie vere e sane non si costruisce l'Europa, tanto meno la società. Auguriamoci che in questo 2010 qualcuno prenda coscienza dell'urgenza di far tornare ad abitare Dio nel proprio cuore...solo così si avrà un mondo migliore.
RispondiEliminaUn caro saluto!
L'importante è che ci sia ancora qualcuno che segua l'invito di Gesù ad essere il "sale della terra".
RispondiEliminaBasta poco lievito e lievita tutta la pasta! Quindi, considerando che non molto si possa fare contro il giornalismo radiotelevisivo e cartaceo di oggi, che da' risalto solo al gossip e alle brutte notizie, è comunque rilevante verificare che il sale esiste ancora e fa la sua opera, anche se con qualche difficoltà, legata all'ambiente "ostile", in cui la verità diffusa è quella falsa!
Dice bene Maria: basta poco lievito per lievitare la pasta; bastano 12 pescatori di Galilea a evangelizzare il mondo, perchè da sempre è "un resto d'Israele" che da senso e salvezza a tutti gli altri.
RispondiEliminaOccorre ci sia qualcuno che proclami (inascoltato dai più) il Vero, il Vangelo deve essere sempre annunciato e lo Spirito comunque soffia e attende la libertà dell'uomo per agire.
E come Marina ricorda in ogni epoca e in ciascun luogo c'è un profeta che testimonia Dio, che annuncia un Altro da sè.
La nostra società si è allontanata da Cristo (e rischia il suicidio) e ha bisogno come non mai di chi ripeta che non c'è salvezza, storia e futuro. Ha bisogno chi testimonia un'umanità diversa.