Riporto questo articolo e lo sottopongo all'attenzione dei lettori:
SPAGNA, L'ISLAM NON VA IN CATTEDRALE: finalmente un vescovo che nega qualcosa ai musulmani
di Michela Coricelli
I musulmani non possono pregare nella cattedrale di Cordova.
Permettere il cosiddetto «uso condiviso» sarebbe solo «un eufemismo, che significa: cattolici, andatevene via di qui». E al vescovo di Cordova, monsignor Demetrio Fernandez, gli eufemismi non piacciono per temi così delicati.
Parla chiaro e tondo, quando ricorda: «Dove pregano i musulmani non può pregare nessun altro». La questione è di vecchia data: gruppi e associazioni islamiche reclamano la possibilità di pregare nel tempio, che un tempo fu una moschea: nella città andalusa l’argomento è sempre di estrema attualità. Non sono mancati gli incidenti.
Lo scorso aprile un gruppo di turisti austriaci di religione islamica aggredì le guardie di sicurezza della cattedrale, che intervennero quando questi cercarono di pregare all’interno della chiesa. La vicenda terminò con diversi arresti.
Impossibile evitare l’argomento, a Cordova. Monsignor Fernandez lo ha toccato in una recente intervista, in cui ha spiegato: «La risposta alla richiesta sull’uso condiviso della cattedrale è no, non ce ne andiamo, perché in questo luogo la Chiesa cattolica è presente da 16 secoli, mentre i musulmani vi sono stati quattro secoli e mezzo ».
Non c’è volontà di polemica, al contrario. La Chiesa cattolica – che è titolare del tempio attraverso il capitolo cattedralizio di Cordova – ha «una buona relazione con i musulmani» e vuole collaborare con chi professa la religione islamica nella ricerca di «pace, giustizia e convivenza fra popoli.
Ma questa è una cosa e un’altra cosa ben distinta è volere condividere lo stesso tempio per il culto». Impossibile. Sarebbe come «dire ai cattolici: addio, buona notte. Sarebbe un’irresponsabilità».
Quando la città andalusa fu riconquistata dai cristiani, nel 1236, la moschea fu riconsacrata come Cattedrale di Santa Maria di Cordova. Per questo alcune organizzazioni islamiche ne rivendicano l’uso. Ma in realtà, sotto il tempio islamico, ci sono i resti della basilica dedicata al martire San Vincenzo, del VI o del VII secolo.
Michela Coricelli
16 giugno 2010
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Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
Sono felice che finalmente un vescovo,abbia avuto il coraggio di negare apertamente e fermamente un qualcosa che ci porterebbe -come avviene in molti altri ambiti-alla totale accettazione e poi inevitabile sottomissione alla loro "religionecultura",cosa che stanno tentando continuamente e spesso prepotentemente di attuare.Del resto difendere la nostra fede in Cristo Gesù e relativi luoghi di culto non deve essere solo un diritto,bensì un DOVERE per ogni Cristiano Cattolico,in certi casi non si porge l'altra guancia,Gesù in un momento cruciale disse ai suoi :ora chi ha un mantello lo venda e aquisti una spada.E pure oggi, anche se solo con un Santo e giustificatissimo NO',abbiamo l'obbligo di non lasciar calpestare liberamente il nome di Gesù e la sua Chiesa.
RispondiEliminaCOME NON ESSERE DACCORDO CON IL PROVVEDIMENTO DEL VESCOVO? I MUSULMANI, IN ITALIA, SE NON IN TUTTA EUROPA, VORREBBERO CHE IL CROCIFISSO, NOSTRO SEGNO DI PERFETTA DISTINZIONE RELIGIOSA E CATTOLICA, VENGA TOLTO DALLE SCUOLE E DAGLI UFFICI PUBBLICI. E POI COME POTER PREGARE LA SS. TRINITà NELLO STESSO LUOGO DI PREGHIERA DOVE DIO è UNA SOLA PERSONA E LA DOVE STESSO UN PROFETA SENZA MERITI SACRIFICALI VIENE ADORATO PIU' CHE IL NOSTRO CRISTO GESù FIGLIO DEL PADRE NELLA SUA STESSA PERSONA CON LO SPIRITO SANTO?
RispondiEliminaFINALMENTE UN'AZIONE DI AUTENTICO CORAGGIO CATTOLICO. CI VOLEVA !!! NICOLò
Sono solo perplessa, da una parte capisco che c'è il rischio di soccombere ad una religione intollerante, dall'altra non vorrei che tale rifiuto fosse un ostacolo all'unità della fede in un solo Dio...preghiamo affinché Dio ci illumini col la sua luce che fa chiarezza anche dove ci sono le tenebre o la nebbia...ciao, Gianandrea.
RispondiEliminaL'Islam non è una religione,ma il ''cavallo di Troia'' inventato da Satana per distruggere il Cristianesimo. Vi invito a leggere gli scritti autobiografici della mistica svizzera Adrienne Von Speyr, in cui rivela che un giorno,CRISTO la portò in Spirito agli Inferi, e lì ,oltre a Stalin,Hitler ed altri despoti del passato, intravide la sagoma di un uomo con un turbante,che realizzò nella figura di Maometto.I musulmani chiedono di costruire moschee perchè in questo vedono la realizzazione dell'occupazione del territorio, i loro minareti non sono come i campanili delle nostre chiese, per loro hanno una simbologìa di conquista , come se fossero bandiere, come per dire :''Anche questa zona è nostra !''
RispondiEliminaAlcuni nostri politici del passato 8( e per di più dichiaratamente cristiani) hanno permesso la realizzazione della più grande moschea europea proprio a Roma, centro della cristianità8Un vilipendio intollerabile), e come se qualcuno costruisse l'equivalente della Basilica di San Pietro a La Mecca -per i musulmani sarebbe un oltraggio.Non vi può essere compatibilità tra noi e loro , perchè Allah non ha niente a che vedere con il Dio della tradizione ebraica-cristiana. E poi , l'Islam nega Cristo Figlio di DIO e Dio Lui medesimo, e chi nega Cristo quegli eè '' l'Anticristo'' . Cristiani , non lasciatevi ingannare dalle sirene musulmane , a dirlo è un personaggio al di sopra di ogni sospetto - un ex musulmano , Magdi Cristiano Allan , il quale afferma che l'Islam tollerante non esiste, sono tutti gli stessi , convertono con la spada, ovvero con la violenza. Vi spiegate perchè oggi l'Africa è quasi tutta musulmana ? Dove sono i sacrifici ed i martiri cristiani di tanti secoli ?Senza contare che nell'Islam non esiste la carità e la solidarietà,-quando nel Pacifico ci fu lo tsunami, si è mobilitato tutto il mondo ad eccezione dei paesi islamici, eppure loro nuotano nell'oro (petrolio), come mai ?Vorrei che rispondesse qualche musulmano.
RIPRENDIAMOCI SANTA SOFIA AD ISTAMBUL!
RispondiEliminaORGANIZZIAMO SUBITO UN PELLEGRINAGGIO ALLA FACCIA DI QUELLI CHE VOGLIONO LA CATTEDRALE DI CORDOVA.
RIPRENDIAMOCI SANTA SOFIA.
NON C'E' ALTRO.
RIPRENDIAMOCI SANTA SOFIA!!!!!!!!!!!!!!!!!!