Ricevo e pubblico da un amico
Quando J.E Morgan, finanziere americano gestore di un'immensa fortuna, morì, si scoprì nel suo testamento un articolo che riguardava "un affare" che lui considerava di capitale importanza.
Ecco ciò che diceva: " Rimetto l'anima mia nelle mani del mio Salvatore, con la piena certezza che, avendomi salvato e lavato dai miei peccati nel suo prezioso sangue, Egli mi presenterà senza macchia davanti al trono di suo Padre. Supplico i miei figli di mantenere e difendere, ad ogni occasione, la dottrina della completa espiazione dei peccati per mezzo del sangue di Cristo che si è offerto una volta per sempre".
Per quanto riguardava la salvezza della propria anima, quell'uomo ricchissimo dipendeva dalla grazia di Dio allo stesso modo di un povero mendicante o del ladrone sulla croce (Luca 23:43). Questa salvezza, infatti, è offerta a " tutti gli uomini " senza distinzione di rango sociale, di razza, di cultura.
Se vi sono errori e difetti nella giustizia umana, non è così della giustizia divina. La Parola di Dio dichiara:" Non c'è distinzione: tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio" (Romani 3:22, 23).
Ma la Bibbia ci presenta anche le risorse divine messe a disposizione di ognuno. La morte sulla croce di Gesù Cristo ha pienamente soddisfatto Dio il quale può ora perdonare persone colpevoli come me e voi. Nessun uomo è troppo malvagio da non poter ricevere la salvezza di Dio come un dono della sua grazia.
Ovviamente su lui per primo lo vuole..
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Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
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Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..