Dire che il mondo di oggi non sia amico di Cristo equivale a scoprire l'acqua calda. E' un'ovvietà che è davanti agli occhi di tutti. I vari attacchi al Papa e la contemporanea esaltazione del "valore" della libertà individuale che si manifesta nell'eutanasia, nell'aborto e nelle unioni "non convenzionali" sono solo una piccola dimostrazione pratica di quanto sopra. E la reazione istintiva a tutto ciò è la domanda "come contrastere tutto questo?"
Che i cristiani non siano la maggioranza non è una novità dei nostri giorni; da sempre noi credenti siamo una sorta di “resto di Israele”, ma siamo al contempo chiamati ad essere segno per tutti gli uomini.
Penso che il cristianesimo si diffonda in modo più efficace per una sorta di “contagio positivo” che viene dal vedere la vita trasformata di chi veramente crede in Gesù.
E’ vero la fede in Gesù Cristo viene osteggiata e derisa ma penso che concentrare la nostra attenzione e preoccupazione su queste “persecuzioni” che il mondo ci riserva ci possa far perdere di vista il fatto decisamente più importante che Cristo ha già vinto il mondo.
La risposta più efficace all’attuale modo di pensare della società (che è fondamentalmente a-religioso e cristofobico) è di convertire in primis la nostra esistenza rendendola conforme a quella di Colui che ci ha redenti.
Non è una intelligente politica di marketing per convertire la persona che porterà nuovi fedeli a Cristo, ma la testimonianza – a volte certamente poco visibile per i riflettori di norma puntati su qualche inutile reality – di tanti credenti che nella loro vita quotidiana seguono umilmente ma tenacemente Cristo.
Non è una nostra bravura (che spesso manco esiste) ma una sequela e un amore a Cristo che, la festa di oggi ce lo ricorda, è Amore Misericordioso.
Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
Bel post gianandrea.
RispondiEliminaIl senso della nostra vita è Cristo.
Lui non ci chiede grandi gesti di eroismo, ma semplicemente la coerenza della nostra vita, giorno dopo giorno.
E questo sarà possibile solo inuti a Lui: Via, Verità, e Vita.
un abbraccio
terry
"Hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi". Ce l'ha detto Gesù, ma ci ha detto anche di non avere paura perché Lui è sempre con noi.
RispondiEliminaEssere Cristiani in un'epoca come quella attuale non è facile e questa difficoltà la sperimento ogni giorno stando a contatto con persone che hanno una mentalità completamente diversa da quella cristiana. Il linguaggio del cristianesimo è quasi completamente sconosciuto al mondo d'oggi e quindi non capito. Tutto ciò che ci è stato trasmesso dai nostri familiari , sembra non avere più valore, perché adesso il modo di pensare è diverso, è più moderno e in questa nuova mentalità la fede non trova spazio.
E' necessario trvare il modo di riannunciare il Vangelo di Gesù Cristo perché la gente ha bisogno di una speranza, di un qualcosa che dà senso alla propria vita.
Aiutiamoci ed aiutiamo la Chiesa ad essere segno visibile dell'amore di Gesù Cristo per ogni singola persona. Lo Spirito di Dio è con noi e ci assiste.
Buon lavoro!