Il post su Santa Gianna ha "provocato" (uso la parola nel suo significato più positivo) la risposta di due lettrici, Marina racconta una sua personale esperienza "Ho avuto modo di approfondire la conoscenza di questa santa alcuni anni fa in occasione del camposcuola per i giovani del dopo cresima.la scelta estrema di Gianna Berretta Molla attirò molto l'attenzione e suscitò l'interesse di tanti ragazzi. Un ragazzo, ricordo, fece una considerazione: ma se invece di scegliere di morire per far nascere il bambino, avesse scelto diversamente avrebbe fatto peccato? Risposta molto difficile da dare ma, dissi: " l'amore di questa mamma si è manifestato proprio nel volere a tutti i costi donare la vita sapendo di perdere la sua e se avesse scelto diversamente non sarebbe diventata santa ma nessuno, penso,che l'avrebbe condannata. Ma L'amore vero porta anche a fare scelte eroiche come anche Gesù ha fatto donando la Sua vita per la salvezza di tutti noi". Fu difficile per i ragazzi capire ciò ma si interrogarono molto." Plumina considera la figura della Santa "Santa Gianna Beretta Molla è un esempio per tutti noi. Come lei ha accettato di fare la volontà di Dio fino alla scelta eroica del sacrificio della vita, anche noi, nel nostro quotidiano, possiamo sacrificare noi stessi per essere veramente seme che muore e dà frutto, anche se non è la morte fisica che ci viene richiesta."
Penso che sia importante avere di fronte esempi di valori cristiani testimoniati e vissuti concretamente a partire dalla persona di Cristo perchè il rischio di astrarre da Lui è sempre presente nella nostra esperienza. (cito un amico) Cristo è diventato carne, i concetti sono diventati carne e sangue. Quando prescindiamo da questo, e difendiamo il valore e basta, non abbiamo compreso la portata conoscitiva dell'incontro con Cristo.
Il cristianesimo è il cammino costante, incerto ma mai domo di persone che hanno incontrato Cristo e hanno avuto la vita cambiata da quest'incontro.
Ogni cosa è importante perchè c'è Cristo, la Sua Persona, altrimenti ogni cosa diventa tristemente uguale a qualunque altra e il cristianesimo si riduce ad un moralismo noiso e incomprensibile.
I Santi, tutti dai contemporanei di Cristo che L'hanno conosciuto a quelli odierni sono persone reali e concrete che hanno giocato la loro vita sulla persona di Cristo e l'amore a Lui e non su una particolare idea di morale. Santa Gianna non ha sacrificato la sua vita per un'idea di morale (sarebbe stato folle, inumano e ingiusto) ma perchè ha riconsciuto che l'amore a Cristo e alla vita nascente valeva di più dell'attacamento a sè.
Dio ci ha fatti non per stroncarci con la dottrina sana, corretta e pulita, ma per farci fare un incontro che ha affascinato la vita e ha introdotto al valore di essa.
Per questo ripeto ancora una volta che ciò di cui il mondo ha maggiormente bisogno è la persona di Cristo e di uomini e donne che sappiano essere, in virtù della Grazia divina accettata, Suoi affascinanti testimoni.
Tra le braccia di Molly Malone
1 mese fa
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Che lo Spirito Santo illumini la tua mente e che Dio ti ricolmi di ogni grazia, spirituale e materiale, e la speciale benedizione materna di Maria scenda su di te..