Porto all'attenzione dei frequentatori di questo blog alcune spunti di riflessione su cui non mi spiacerebbe avere un loro parere. Inizio col dire che non conosco personalmente cabasilas (che è in un certo qual modo all’origine di questo post) ma istintivamente mi ispira molta simpatia, sia per l’intelligenza del blog che cura, sia perché mi mette un po’ in soggezione dando prova della sua erudizione.
Prima di venire allo specifico di questo post mi sia permesso di citare due pensieri di Caterina da Siena (che si festeggia oggi) che incominciano ad introdurre all’argomento:
pensiero 1 “Oggi puoi decidere: non che cosa fare, ma per Chi vivere”
pensiero 2 “Niuno Stato si può conservare nella legge civile in stato di Grazia senza la Santa Giustizia”.
Una seconda premessa (con tutto il rispetto per il citato) è di tono inferiore ma ci porta dritta al nostro argomento, l’autore è Chuck Norris, noto da noi come Walker il Texas Ranger (ma che in realtà è un richiesto e apprezzato editorialista sulla stampa americana) , che ha pubblicato un suo articolo su Human Events il 7 aprile 2009 dal titolo Obama ha forse paura della “parola G”? dove G sta per Gesù. L’articolo prosegue dicendo, fra l’altro “Come George Washington, non credo che un qualunque standard civile o morale potrà essere mantenuto rinunciando a un fondamento religioso: “Di tutte le disposizioni e i costumi che portano alla prosperità politica, la religione e la moralità sono supporti indispensabili… Qualunque merito si voglia concedere all’influenza di un’educazione raffinata ispirata a questa o a quella mentalità, sia la ragione sia l’esperienza ci impediscono di aspettarci che la moralità della nazione possa reggersi escludendo un principio religioso”.
Tutto ciò premesso vi propongo alcuni fatti su cui portare la vostra riflessione:
Prima di venire allo specifico di questo post mi sia permesso di citare due pensieri di Caterina da Siena (che si festeggia oggi) che incominciano ad introdurre all’argomento:
pensiero 1 “Oggi puoi decidere: non che cosa fare, ma per Chi vivere”
pensiero 2 “Niuno Stato si può conservare nella legge civile in stato di Grazia senza la Santa Giustizia”.
Una seconda premessa (con tutto il rispetto per il citato) è di tono inferiore ma ci porta dritta al nostro argomento, l’autore è Chuck Norris, noto da noi come Walker il Texas Ranger (ma che in realtà è un richiesto e apprezzato editorialista sulla stampa americana) , che ha pubblicato un suo articolo su Human Events il 7 aprile 2009 dal titolo Obama ha forse paura della “parola G”? dove G sta per Gesù. L’articolo prosegue dicendo, fra l’altro “Come George Washington, non credo che un qualunque standard civile o morale potrà essere mantenuto rinunciando a un fondamento religioso: “Di tutte le disposizioni e i costumi che portano alla prosperità politica, la religione e la moralità sono supporti indispensabili… Qualunque merito si voglia concedere all’influenza di un’educazione raffinata ispirata a questa o a quella mentalità, sia la ragione sia l’esperienza ci impediscono di aspettarci che la moralità della nazione possa reggersi escludendo un principio religioso”.
Tutto ciò premesso vi propongo alcuni fatti su cui portare la vostra riflessione:
1) la prima foto ritrae due persone, la seconda credo sia abbastanza nota al pubblico, la prima per chi non lo sapesse si chiama Raila Odinga candidato sconfitto alla presidenza del Kenia il cui curriculum è interessante: “Vecchio comunista, studi nella Germania dell'Est, il primo figlio porta significativo nome di Fidel Castro, Odinga ha fatto nove anni di galera in quanto oppositore (e forse ispiratore di un fallito colpo di stato) del presidente Daniel Arap Moi. Negli ultimi tempi si era convertito all'economia di mercato, ma mantenendo un approccio fortemente populista: lotta a corruzione e povertà sono stati i suoi principali slogan." Costui risulta anche essere un agitatore che ha organizzato la distruzione di trecento chiese cristiane in Kenya e fatto uccidere più di mille fedeli, di cui cinquanta bruciati vivi in una Chiesa, senza che un autorevole suo sostenitore, anzi cugino, impegnatosi in prima persona per la sua campagna elettorale, dicesse neanche una mezza parola a riguardo. E allora? direte voi.. Ops mi ero scordato di dirvi che il cugino in questione è l'uomo nella foto a destra.
2) un altro spunto di riflessione nasce dalle decisioni del più famoso dei due personaggi in materia di aborto, ricerca su cellule staminali, rapporti con Cuba, aver nominato a capo della CIA una persona sospettata di aver avuto in passato rapporti con il KGB (penso sappiate il significato delle due sigle), nonchè la proposta di creazione di una lista di persone da tenere controllate di cui fanno parte conservatori, gruppi cristiani, pro-life, antigaysti, etc. Per ogni approfondimento (meglio conoscere l'inglese) su questo punto, cliccare QUI e anche QUI
3) un uomo dello staff del protagonista del post ha proposto (cominciate a preoccuparvi) di creare un organismo di controllo totale da concentrare nelle mani del Presidente, per permettere alla Casa Bianca di accedere a dati privati on line, regolare la “cybersecurity industry” e perfino stoppare completamente il traffico Internet durante una eventuale “cyber emergency” a esclusiva discrezione di Mr.President. Per gli increduli vedere qui
4) e con questo mi fermo perchè lo trovo molto grave: la Georgetown University è una rinomata università cattolica americana. Come si può vedere, nonostante il palco sia occupato da pannelli, il monogramma di Cristo, IHS, campeggia ben distintamente sopra la scenografia nella foto a sinistra, ma scompare del tutto (su richiesta dello staff del relatore) in occasione di un dibattito con Mr.President. (potete scaricare le foto e ingrandrile se non ci credete)
A voi la parola, che ne pensate?
Caro Gianandrea, indiscutibile che dubbi riflessivi sorgano spontanei ma sai una cosa?
RispondiEliminaNon ho mai voluto fre il processo alle intenzioni e voglio avere fiducia in quest'uomo...sai com'è,,le illuminazioni ogni tanto arrivano ^_^
Un caro saluto